A cosa serve bere acqua di jicama?

La jicama, nota anche come rapa messicana, è una radice dal sapore delicato e fresco, ampiamente consumata in Messico e nell'America Centrale. Oltre a essere un ingrediente versatile in cucina, consumarlo in acqua offre diversi benefici per la salute.

Leggi: Cosa fa più ingrassare, la pizza o l'hamburger? Benefici dell'acqua di jicama

• Idratazione naturale: con un contenuto d'acqua superiore all'85%, l'acqua di jicama è ideale per mantenere l'organismo idratato, soprattutto durante la stagione calda.
• Supporta la funzionalità renale: grazie all'elevato contenuto di acqua, fibre e potassio, questa bevanda può contribuire alla disintossicazione naturale dell'organismo e a rafforzare i reni.
• Migliora la digestione: la fibra presente nella jicama facilita la digestione e il transito intestinale, aiutando a espellere le tossine dall'organismo.
• Controllo del peso: il suo basso contenuto calorico e l'alto contenuto di fibre forniscono una sensazione di sazietà, che può aiutare a controllare l'appetito e il peso corporeo.
• Rafforza il sistema immunitario: ricca di vitamina C e antiossidanti, l'acqua di jicama aiuta a combattere i danni ossidativi e rafforza le difese dell'organismo.

Come preparare l'acqua di jicama?

Ingredienti:

• 1 jicama fresca, sbucciata e tagliata a dadini piccoli
• 1 litro di acqua naturale
• Succo di un limone (facoltativo)
• Dolcificante naturale a piacere (facoltativo)

Preparazione:

• Frullare la jicama con l'acqua fino a ottenere un composto omogeneo.
• Se si preferisce una consistenza più liscia, filtrare il composto per rimuovere eventuali residui solidi.
• Aggiungere succo di limone e dolcificante naturale a piacere.
• Servire freddo e consumare subito per sfruttare al meglio le sue proprietà.

Leggi anche: Cosa è più sano, la margarina o il burro? Precauzioni

Sebbene la jicama sia sicura per la maggior parte delle persone, È importante consumare solo la radice, poiché altre parti della pianta potrebbero contenere sostanze tossiche. Inoltre, si consiglia di consultare un medico prima di aggiungere nuovi alimenti o bevande alla propria dieta, soprattutto se si soffre di patologie preesistenti.

KG