BMJ: le aziende farmaceutiche potrebbero aver influenzato le linee guida per il trattamento dell'obesità adolescenziale con GLP-1 negli Stati Uniti

I ricercatori hanno analizzato l'archivio del sito web dell'AAP e i registri fiscali per identificare la composizione della dirigenza nazionale dell'accademia dal 2017 al 2023, inclusi il comitato esecutivo, il consiglio di amministrazione e l'alta dirigenza. Hanno anche utilizzato i dati del database Medicare and Medicaid Services Open Payments. Dal 2012 al 2024, le aziende farmaceutiche, tra cui i leader di mercato GLP-1 Novo Nordisk ed Eli Lilly, hanno inviato all'accademia circa 2 milioni di dollari in quote di sponsorizzazione. Questi pagamenti hanno fornito alle aziende farmaceutiche un "accesso privilegiato alla dirigenza dell'AAP" e l'opportunità di partecipare a summit aziendali, affermano gli autori della revisione.
A livello individuale, il 22% dei dirigenti dell'accademia (17 su 77) ha ricevuto pagamenti personali dalle aziende farmaceutiche per un totale di 293.000 dollari. La maggior parte delle 372 transazioni registrate riguardava rimborsi per pasti (158) e rimborsi per spese di viaggio (94).
Secondo i dati presentati, 10 dei 27 membri (37%) dei comitati AAP coinvolti nello sviluppo di linee guida cliniche sull'obesità infantile nel 2023 hanno ricevuto pagamenti da aziende farmaceutiche produttrici di farmaci GLP-1. L'importo totale di tali pagamenti per il periodo 2017-2023 è stato di 74,2 mila dollari. I principali pagatori sono stati Genentech (41.250 dollari tramite 61 transazioni), Novo Nordisk (18.981 dollari tramite 24 transazioni), Merck (6.618 dollari tramite 10 transazioni) ed Eli Lilly (6.429 dollari tramite 2 transazioni). La maggior parte dei pagamenti era di importo minore e riguardava il rimborso delle spese alimentari (40 casi) e delle spese di viaggio (39 casi). Tuttavia, due membri del comitato hanno ricevuto importi più significativi, rispettivamente di 41.250 dollari e 13.576 dollari. Alcuni pagamenti erano direttamente correlati ai farmaci GLP-1, mentre altri pagamenti non erano chiaramente specificati o relativi ad altri prodotti di queste aziende farmaceutiche. I dati sui possibili finanziamenti per la ricerca non sono stati inclusi in questa analisi.
Le linee guida cliniche richiedono misure rigorose per prevenire l'influenza di conflitti di interesse, sottolinea l'articolo scientifico. Gli standard internazionali dell'OMS vietano il finanziamento commerciale per lo sviluppo delle linee guida, limitano i legami finanziari dei membri del comitato e prevedono revisioni sistematiche indipendenti. Tuttavia, secondo gli autori dello studio, il processo di creazione delle linee guida AAP 2023 sull'obesità infantile non ha soddisfatto questi requisiti.
La revisione metodologica ha rivelato diversi aspetti preoccupanti. I criteri per la selezione degli esperti incaricati di elaborare le linee guida non sono stati resi noti, sollevando dubbi sulla trasparenza del processo. Di particolare preoccupazione è il fatto che metà degli autori della revisione sistematica sia stata coinvolta anche nella formulazione delle linee guida stesse, il che potrebbe potenzialmente influire sull'obiettività delle valutazioni. La raccomandazione più controversa riguardava la prescrizione di farmaci agli adolescenti, basata principalmente su due studi finanziati dalle case farmaceutiche. In particolare, lo studio chiave sulla liraglutide condotto da Novo Nordisk non era ancora stato completato al momento dell'inclusione nella revisione. I metodi per la valutazione critica di questi studi non sono descritti nei documenti dell'AAP, il che mette in discussione l'affidabilità di tali conclusioni. Questi fattori, insieme ai legami finanziari identificati tra l'AAP e le aziende farmaceutiche, impongono una nuova revisione delle raccomandazioni dell'Accademia e sottolineano la necessità di misure più rigorose per garantire l'indipendenza delle linee guida cliniche, riassumono gli scienziati.
La portata del problema dell'obesità infantile è sottolineata da un altro studio recente. Secondo l'Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) dell'Università di Washington, entro il 2050, un bambino e un adolescente su tre in tutto il mondo sarà sovrappeso o obeso: circa 746 milioni di persone. Quasi la metà di loro (360 milioni) riceverà una diagnosi di obesità. Gli autori hanno osservato che la malattia è particolarmente difficile da trattare durante l'infanzia, quindi una prevenzione efficace e raccomandazioni basate sull'evidenza sono oggi fondamentali.
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