“Mostra un po’ di amore ai tuoi reni”: una stand-up comedy per la prevenzione

Il 19 giugno è il World Kidney Cancer Day 2025, la giornata dedicata in tutto il mondo alla sensibilizzazione sul tumore al rene. E quest’anno il messaggio sull’importanza della prevenzione è affidato a una stand-up comedian e attrice, Laura Formenti. Che fa ridere ma anche riflettere su come prendersi cura di questi piccoli organi, non meno importanti di tutti gli altri.

Il messaggio

Nel suo sketch di poco più di due minuti, Formenti interpreta lo slogan della campagna mondiale “Show your kidneys some love” (“Mostra un po’ di amore ai tuoi reni”), che in Italia viene lanciata dall’Associazione Nazionale Tumore del Rene (Anture) ed Ipsen. “Informare è una delle priorità della nostra associazione. Il tumore del rene, purtroppo, è ancora poco conosciuto, ed è per questo che riteniamo fondamentale sensibilizzare il grande pubblico, spiegando i principali fattori di rischio e promuovendo l’importanza dell’ascolto del proprio corpo - dice Tonia Cinquegrana, presidente di Anture - Per avvicinarci al maggior numero di persone, quest’anno abbiamo scelto un tono leggero che non sminuisce il messaggio, ma al contrario lo rende più accessibile, comprensibile e non allarmante”.

La giornata mondiale

Ideata dall’International Kidney Cancer Coalition (Ikcc) - una rete indipendente di associazioni di pazienti provenienti da 45 Paesi, in cui l’associazione italiana Anture ha un ruolo chiave - la Giornata mondiale del tumore del rene viene celebrata ogni anno il terzo giovedì di giugno, e rappresenta un'importante opportunità di mobilitazione globale che coinvolge pazienti, caregiver, operatori sanitari, istituzioni e aziende. “Per noi di Anture - riprende Cinquegrana - questa giornata è un’ulteriore occasione per unire le forze con tutti coloro che ogni giorno affrontano questa neoplasia e si impegnano affinché la condizione dei pazienti possa migliorare.

Sopravvivenza in aumento

Nel 2024, in Italia sono stati stimati oltre 13 mila nuovi casi, e circa 154.800 persone vivono dopo la diagnosi, con una sopravvivenza a 5 anni pari al 71% per entrambi i sessi. “La sopravvivenza dei pazienti affetti da carcinoma renale è in costante aumento - ricorda Giuseppe Procopio, direttore del Programma Prostata e della struttura Dipartimentale di Oncologia Medica Genitourinaria presso la Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori di Milano - Rispetto agli anni ’90, gli anni 2000 la sopravvivenza ha registrato un incremento assoluto di 11 punti percentuali in Italia: si tratta di uno dei risultati più significativi, dovuto in larga parte all’introduzione di terapie innovative per la fase avanzata della malattia, che sono arrivate negli ultimi decenni”.

Conoscere i fattori di rischio

Tra i principali fattori di rischio riconosciuti ci sono il fumo di sigaretta, l’ipertensione, l’obesità e l’esposizione professionale a cancerogeni ambientali come le radiazioni ionizzanti. Ancora una volta, quindi, è fondamentale adottare uno stile di vita sano e ascoltare i segnali del proprio corpo, senza mai trascurare l’importanza dei reni, sottolinea l’esperto.

La campagna

Il video della campagna sarà disponibile anche sul canale YouTube di Comedy Central e su Pluto Tv fino al 21 giugno, mentre resterà sui siti e canali social di Ipsen e Anture. “Fin dalle prime edizioni della Giornata internazionale sul tumore del rene, Ipsen e Anture hanno unito le forze per alzare il livello di attenzione su questa patologia che, nelle fasi iniziali, è spesso silente – conclude Patrizia Olivari, presidente e amministratore delegato di Ipsen S.p.A. – Lo diciamo da anni e lo ripetiamo con convinzione anche oggi: parlarne è il primo passo per aumentare la consapevolezza. I grandi passi avanti, compiuti grazie alle innovazioni portate da una instancabile ricerca scientifica, si traducono in anni di vita guadagnati”.