Le specie più grandi sviluppano più casi di cancro
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Uno studio ha sfatato una convinzione vecchia di 45 anni sul cancro nel regno animale, dimostrando che le specie più grandi, come elefanti e giraffe, hanno tassi di cancro più elevati rispetto a quelle più piccole, come topi o rane. La ricerca, condotta da esperti dell'Università di Reading , dell'University College di Londra (Regno Unito) e della Johns Hopkins University (USA), ha analizzato i dati sul cancro in 263 specie di anfibi, uccelli, mammiferi e rettili. I risultati smentiscono il "paradosso" di Peto , secondo il quale non esisteva alcuna relazione tra le dimensioni di un animale e il rischio di cancro.
Lo studio, pubblicato su ' PNAS ', ha dimostrato che gli animali di grandi dimensioni presentano una maggiore prevalenza di tumori benigni e maligni. Tuttavia, le specie che si sono evolute rapidamente per crescere, come gli elefanti, hanno sviluppato meccanismi di difesa naturali contro il cancro.
Ad esempio, un elefante ha più o meno lo stesso rischio di cancro di una tigre, nonostante sia molto più grande . I ricercatori hanno trovato anche delle eccezioni, come il parrocchetto ondulato, che ha tassi di cancro molto più elevati di quanto ci si aspetterebbe in base alle sue dimensioni, e il ratto talpa senza pelo, che non ha quasi alcun cancro.
Carlo Maley, direttore dell'Arizona Cancer Evolution Center (USA), sottolinea la relazione tra l'evoluzione delle dimensioni corporee e le difese contro il cancro, sebbene suggerisca che un aumento delle dimensioni corporee potrebbe richiedere del tempo affinché si sviluppi una difesa adeguata. Fa notare inoltre che, sebbene lo studio suggerisca che gli animali di grandi dimensioni potrebbero essere più inclini a sviluppare il cancro, la correlazione non è così forte come ci si aspetta.
Frédéric Thomas e Antoine Dujon del CNRS affermano che lo studio offre un'analisi preziosa, sebbene riconoscano che le scelte statistiche e l'eterogeneità dei dati possono influenzare l'interpretazione. Nel complesso, ritengono che la ricerca sulla relazione tra dimensioni corporee e cancro sia promettente, ma che siano necessari ulteriori approfondimenti sui meccanismi molecolari sottostanti.
In sintesi, sebbene lo studio supporti la relazione tra dimensioni corporee e prevalenza del cancro, sono necessari ulteriori studi e analisi per convalidare i risultati e comprendere i meccanismi evolutivi di difesa contro il cancro.
abc