Le proprietà curative del tè alle foglie di guava: come prepararlo e a cosa serve, secondo la scienza

La guava , originaria dell'America Centrale e coltivata nelle zone tropicali di tutto il mondo, è una pianta apprezzata non solo per i suoi frutti, ma anche per le sue foglie, che vengono utilizzate sotto forma di infusi e integratori.
Sebbene il frutto si distingua per l' elevato contenuto di vitamina C, fibre e potassio , studi recenti esaminati da piattaforme come WebMD si sono concentrati sui benefici terapeutici offerti dal tè ricavato dalle sue foglie, in particolare a livello digestivo, immunologico, cardiovascolare e metabolico.
Diversi studi clinici e revisioni scientifiche concordano sul fatto che il tè di foglie di guava possa essere utile per il trattamento di diverse patologie. Uno dei suoi effetti più documentati è il suo effetto sulla salute gastrointestinale.
A questo proposito, il frutto e le sue foglie offrono un'azione combinata: la fibra favorisce il transito intestinale e gli estratti delle foglie hanno dimostrato di ridurre la gravità della diarrea in test sperimentali. Inoltre, le sue proprietà antimicrobiche inibiscono la crescita di batteri intestinali nocivi.

La ricerca collega il tè alla guava a benefici digestivi e metabolici. Foto: iStock
- Benefici digestivi: è stato dimostrato che i composti presenti nella guava hanno un impatto positivo sulla salute intestinale, riducendo i sintomi della diarrea e proteggendo l'equilibrio batterico grazie al loro effetto antimicrobico.
- Supporto immunitario: la sua elevata concentrazione di vitamina C (una singola guava fornisce più del doppio della dose giornaliera raccomandata) rafforza il sistema immunitario. Secondo studi analizzati da WebMD, mantenere livelli adeguati di questa vitamina potrebbe ridurre la durata del raffreddore e migliorare la risposta immunitaria a virus e batteri.
- Impatto sulla salute cardiovascolare: sia il potassio che gli antiossidanti presenti nel frutto e nelle foglie contribuiscono a regolare la pressione sanguigna e a proteggere i vasi sanguigni. Un infuso a base di foglie è stato anche collegato alla riduzione del colesterolo totale, con conseguente riduzione del rischio associato alle malattie cardiovascolari.
- Controllo della glicemia: la ricerca sui polifenoli contenuti nelle foglie indica che questi composti aiutano a regolare il metabolismo dei carboidrati. In questo modo, promuovono la stabilità della glicemia e una migliore salute metabolica.
- Sollievo dal dolore mestruale: l'estratto di foglie di guava è stato studiato per il trattamento del dolore mestruale. Un articolo scientifico pubblicato su PubMed ha concluso che "una dose giornaliera di estratto è più efficace nel ridurre i crampi rispetto ai comuni analgesici come l'ibuprofene", un risultato attribuito alla sua azione antinfiammatoria e rilassante sul tessuto uterino.
- Proprietà antinfiammatorie: lo stesso effetto che allevia i dolori mestruali è stato osservato anche in patologie muscolari e articolari. Il consumo di questo infuso può essere un'alternativa naturale per chi desidera ridurre l'infiammazione senza ricorrere ai farmaci.
- Effetti antimicrobici: i flavonoidi, i tannini e gli acidi organici presenti nelle foglie mostrano attività contro microrganismi come batteri e funghi. Questo spiega perché il tè è stato tradizionalmente utilizzato per l'igiene orale o per alleviare le infezioni minori.
- Guarigione delle ferite: gli antiossidanti e i composti bioattivi della pianta contribuiscono alla rigenerazione dei tessuti, accelerando la guarigione di piccole ferite o irritazioni.

Secondo alcuni studi, il tè alle foglie di guava migliora la digestione e la salute cardiovascolare. Foto: iStock
Preparare il tè alle foglie di guava è semplice e può essere fatto sia con foglie fresche che secche. La ricetta condivisa su Nutrium dalla nutrizionista Lola Prieton consiglia:
- Far bollire da sei a otto foglie con tre tazze d'acqua e un bastoncino di cannella.
- Lasciate sobbollire il composto per circa dieci minuti.
- Trascorso il tempo, filtrare e dolcificare con un po' di miele, se desiderato.
Questo infuso è meglio consumarlo caldo , soprattutto dopo i pasti, per favorire la digestione. La preparazione casalinga consente di beneficiare dei principi attivi della pianta in modo economico e quotidiano, senza bisogno di integratori industriali.

Prima di consumare questo infuso, consultare il medico. Foto: iStock
Oltre ai benefici associati alle sue foglie, la guava fresca rappresenta anche un'importante fonte nutrizionale. Secondo i dati pubblicati da WebMD, una porzione del frutto intero contiene circa 37 kcal, 0,5 g di grassi, 0 mg di colesterolo, 1 mg di sodio, 8 g di carboidrati, 3 g di fibre, 5 g di zuccheri e 1 g di proteine .
Sono stati identificati anche micronutrienti essenziali come vitamina A, ferro e calcio . È importante notare che una guava intera copre circa il 12% dell'apporto giornaliero raccomandato di fibre e supera di gran lunga la quantità di vitamina C presente in un'arancia.
La Nazione (Argentina) / GDA
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