Oggi in Spagna: un riepilogo delle ultime notizie di martedì

La competizione per le case in Spagna si fa ancora più dura, il corpo di un santo spagnolo viene esposto per la prima volta in un secolo, il clima diventa più caldo a partire da venerdì e altre notizie dalla Spagna martedì 13 maggio.
La salma di Santa Teresa esposta per la prima volta in 111 anni
Il corpo di Santa Teresa di Gesù, morta circa 440 anni fa, nel 1582, è stato esposto al pubblico per la prima volta dal 1914.
Il suo corpo riesumato è stato visitato dai fedeli cattolici nella basilica di Alba de Tormes, nella provincia di Salamanca (Spagna occidentale), ad agosto; gli archeologi sono rimasti sorpresi dall'ottima conservazione complessiva del suo cadavere.
Nata ad Ávila nel 1515, Teresa fu un'eminente mistica spagnola, figura chiave della Controriforma e teologa della vita contemplativa attraverso la preghiera mentale. Fu canonizzata quarant'anni dopo la sua morte ed è una figura chiave tra i credenti cattolici in Spagna.
LEGGI ANCHE: Quanto sono ferventi cattolici gli spagnoli oggigiorno?
La concorrenza per le case in Spagna si fa ancora più agguerrita
Nel primo trimestre del 2025, gli annunci di affitto pubblicati sul principale sito web immobiliare del Paese, Idealista, hanno ricevuto in media 35 contatti prima di essere rimossi, una cifra superiore del 20% rispetto a quella registrata nello stesso periodo del 2024.
"Un quarto d'ora fa avevamo già lanciato l'allarme sull'emergenza affitti e sul fatto che la concorrenza stava aumentando a un ritmo molto pericoloso", ha affermato Francisco Iñareta, portavoce di Idealista.
"È preoccupante che, lungi dall'adottare misure per alleviare questa situazione e reintrodurre decine di migliaia di famiglie nel mercato degli affitti, il governo sia ancora determinato a mantenere queste politiche dannose che ci hanno portato alla situazione attuale.
Iñareta si riferiva alla legge spagnola emendata sull'edilizia abitativa e al modo in cui questa ha avuto l'effetto negativo di convincere i proprietari a ritirare i loro immobili dal mercato, riducendo notevolmente il numero di immobili in affitto.
LEGGI TUTTO: Perché i proprietari in Spagna lasciano i loro appartamenti vuoti invece di affittarli a lungo termine
La Spagna ha un altro piano per bloccare le chiamate spam
Il Ministero spagnolo per i consumatori vuole provare un approccio diverso per impedire alla popolazione di ricevere telefonate indesiderate, dopo il clamoroso fallimento delle precedenti leggi volte a risolvere il problema.
Questa volta saranno le compagnie telefoniche stesse a dover bloccare le chiamate commerciali non autorizzate, anziché limitarsi a minacciare una multa salata per dissuadere le aziende dall'effettuare tali chiamate.
In pratica, ciò implicherebbe che le aziende siano obbligate a identificare le proprie chiamate aziendali con uno specifico codice numerico, e compagnie telefoniche come Movistar, Vodafone o Orange dovrebbero quindi bloccare tutte le chiamate provenienti da aziende che non utilizzano tale codice.
LEGGI TUTTO: Perché la legge spagnola per vietare le chiamate spam è fallita
Tempo soleggiato in arrivo venerdì dopo ancora pioggia
L'agenzia meteorologica nazionale spagnola Aemet ha annunciato che a partire da venerdì 16 maggio si registrerà un notevole aumento delle temperature e più sole, ma non prima che altre piogge e temporali interessino gran parte del Paese per i successivi tre giorni.
Martedì l'Andalusia, l'Aragona, la Castiglia e León, la Castiglia-La Mancia, la Catalogna, la Murcia, la Navarra, i Paesi Baschi, la Rioja e la regione di Valencia saranno in allerta gialla per piogge e temporali.
Anche mercoledì e giovedì si prevede che il tempo sarà variabile su gran parte del Paese.
LEGGI ANCHE: Perché quest'anno in Spagna piove così tanto?
thelocal