Nestlé smetterà di utilizzare coloranti artificiali in alimenti e bevande statunitensi entro la metà del 2026

Mercoledì la Nestlé ha dichiarato che eliminerà i coloranti artificiali dai suoi alimenti e bevande negli Stati Uniti entro la metà del 2026.

È l'ultima grande azienda alimentare a prendere questa promessa. La scorsa settimana, Kraft Heinz e General Mills hanno dichiarato che avrebbero eliminato i coloranti artificiali dai loro prodotti statunitensi entro il 2027. General Mills ha anche affermato di voler eliminare i coloranti artificiali dai suoi cereali statunitensi e da tutti gli alimenti serviti nelle scuole primarie e secondarie entro la metà del 2026.

La proposta gode di ampio sostegno. Secondo un sondaggio AP-NORC, circa due terzi degli americani sono favorevoli a limitare o riformulare gli alimenti trasformati per rimuovere ingredienti come zuccheri o coloranti aggiunti. Sia la California che la Virginia Occidentale hanno recentemente vietato i coloranti artificiali negli alimenti serviti nelle scuole.

Domenica, il governatore repubblicano del Texas, Greg Abbott, ha firmato una legge che impone agli alimenti preparati con coloranti o additivi artificiali di riportare una nuova etichetta di sicurezza a partire dal 2027. L'etichetta indicherebbe che contengono ingredienti "non raccomandati per il consumo umano" in Australia, Canada, Unione Europea e Regno Unito.

Anche il governo federale sta intensificando i controlli sui coloranti artificiali. A gennaio, pochi giorni prima dell'insediamento del presidente Trump,le autorità di regolamentazione statunitensi hanno vietato il colorante chiamato Red 3 dalle scorte alimentari del Paese, quasi 35 anni dopo essere stato escluso dai cosmetici a causa del suo potenziale rischio cancerogeno.

Ad aprile, il segretario alla Salute di Trump, Robert F. Kennedy Jr., e il commissario della FDA, Marty Makary, hanno dichiarato che l' agenzia avrebbe preso provvedimenti per eliminare i coloranti sintetici entro la fine del 2026 , basandosi in gran parte sugli sforzi volontari dell'industria alimentare.

Nestlé si è già impegnata a eliminare i coloranti artificiali in passato. All'inizio del 2015, l'azienda aveva dichiarato che avrebbe eliminato aromi e coloranti artificiali dai suoi prodotti entro la fine dell'anno. Ma la promessa non è stata mantenuta.

Mercoledì Nestlé ha dichiarato di aver eliminato i coloranti sintetici dai suoi prodotti nell'ultimo decennio e che il 90% del suo portfolio statunitense non li contiene. Tra i prodotti che li contengono c'è il latte Nesquik Banana e Fragola, prodotto con Red 3.

Mercoledì Nestlé ha dichiarato di voler evolversi in base alle mutevoli esigenze e preferenze nutrizionali dei suoi clienti statunitensi. "Siamo sempre alla ricerca di modi diversi per offrire ai nostri consumatori scelte gustose e accattivanti. Man mano che le loro diverse preferenze alimentari e le loro esigenze nutrizionali si evolvono, anche noi ci evolviamo con loro", ha dichiarato Marty Thompson, CEO di Nestlé negli Stati Uniti, in una nota.

"Servire e soddisfare le persone è al centro di tutto ciò che facciamo e di ogni decisione che prendiamo", ha aggiunto.