Salute. Tumore al seno: stabile la partecipazione allo screening nella regione Grand-Est

70%. È questo il tasso di partecipazione raccomandato dalle autorità europee al Programma nazionale di screening del tumore al seno per ridurre efficacemente la mortalità legata a questa malattia.

Ma gli ultimi dati pubblicati da Sanità Pubblica Francese sono ben lontani dalla realtà... e sono addirittura in calo. Nel 2024 il tasso di partecipazione è stimato al 44%, rispetto al 46,3% del periodo 2023-2024 e al 46,7% del periodo 2022-2023.

marcate disparità regionali

L'analisi dei dati del 2024 rivela notevoli disparità territoriali. Rispetto al 2022, alcune regioni hanno registrato:

• un calo significativo (da 3 a 5 punti) in Île-de-France, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Centro-Valle della Loira e Riunione;
• un calo moderato (da 1 a 2 punti) in Borgogna-Franca Contea, Normandia e Paesi della Loira;
• stabilità in Occitania, Hauts-de-France, Grand Est, Bretagna, Alvernia-Rodano-Alpi e Martinica;
• un aumento significativo (da 4 a 5 punti) in Nuova Aquitania e Corsica.

È colpa del Covid?

Come possiamo spiegare quindi questo continuo declino? La Sanité Publice France offre una spiegazione sorprendente: "Dal 2020, con l'epidemia di Covid-19, si sono osservate interruzioni nell'invio degli inviti e nella partecipazione. Dal 1° gennaio 2024, gli inviti saranno inviati dall'Assicurazione Sanitaria. Per quest'anno, i dati relativi al numero di donne invitate non sono disponibili al momento, poiché l'Assicurazione Sanitaria non è in grado di fornirli.

Va inoltre notato che circa il 10% delle donne nella popolazione target ricorre allo screening al di fuori del programma. Questa pratica, pur contribuendo alla diagnosi precoce del tumore al seno, non rientra pertanto nel monitoraggio dell'andamento del PNDOCS.

Ricordiamo che, con circa 61.000 nuovi casi e 12.000 decessi stimati nel 2023, il tumore al seno rimane la principale causa di cancro e di decessi correlati al cancro tra le donne in Francia. In risposta a questa osservazione, dal 2004 le autorità sanitarie offrono a tutte le donne di età compresa tra 50 e 74 anni “senza rischio elevato” uno screening gratuito ogni due anni, che comprende un esame clinico, una mammografia bilaterale e una seconda lettura delle immagini normali da parte di un esperto.