Isère: Causa familiare contro Bayer/Monsanto: il tribunale distrettuale di Vienna si pronuncia a favore del colosso industriale

Il tribunale distrettuale di Vienna ha appena emesso la sua sentenza nella causa tra la famiglia Grataloup e la società Bayer/Monsanto.

La famiglia di Théo Grataloup, nato nel 2007 con gravissime malformazioni, ha attribuito queste patologie all'uso di un diserbante contenente glifosato durante le prime settimane di gravidanza della madre. Nella sua sentenza, il tribunale ha dichiarato inammissibili "le pretese della famiglia basate sulla responsabilità civile nei confronti dell'azienda". Anche la loro richiesta di risarcimento è stata respinta.

In una dichiarazione, gli avvocati di Grataloup hanno affermato: "Si tratta ovviamente di una grande delusione per la famiglia Grataloup e per noi. Non ignoravamo gli ostacoli legali in questo caso, in particolare a causa dell'antichità dei fatti e delle difficoltà probatorie che Monsanto ha potuto sfruttare, ma riteniamo che la Corte avesse tutti gli elementi per emettere una decisione, basata sul diritto, che riconoscesse la colpa di Monsanto. La Corte riconosce inoltre che Monsanto era effettivamente il fornitore del prodotto, cosa che ha costantemente contestato durante tutto il procedimento. Questo caso merita di essere sottoposto alla Corte d'Appello."