Biofibra, l'impianto di capelli non chirurgico arrivato in Colombia

Questa tecnica utilizza fibre biocompatibili di origine italiana che vengono impiantate una ad una nel cuoio capelluto, senza bisogno di interventi chirurgici, tagli o tempi di recupero, offrendo un risultato immediato e naturale.

A differenza di metodi quali FUE (trapianto di unità follicolari) o micropigmentazione, la biofibra non richiede l'estrazione dei capelli da una zona donatrice, rendendola ideale per i pazienti che non hanno più follicoli disponibili.

Inoltre, a differenza della FUE, non lascia cicatrici e può essere rimossa se il paziente lo desidera. "È approvata dall'Invima (Istituto Nazionale di Scienze Mediche), che ne garantisce la sicurezza e la legalità nel Paese", afferma Martínez.

I candidati ideali per questo trattamento sono persone di età superiore ai 30 anni che cercano una soluzione rapida e non chirurgica. "È perfetto per i pazienti senza area donatrice, per chi ha subito diversi trapianti senza raggiungere la densità desiderata, per le donne con alopecia androgenetica o per chi non vuole tagliarsi i capelli", spiega il dirigente.

Sebbene le fibre non siano permanenti, durano dai 4 ai 10 anni a seconda della cura, e la loro manutenzione non è costosa. "A Mediarte offriamo opzioni di finanziamento per renderle accessibili", aggiunge.

Per quanto riguarda la formazione in questa tecnica, Martínez spiega che Mediarte è l'unico centro in Colombia certificato dall'azienda italiana per applicarla. "Formiamo i professionisti su come impiantare le fibre: l'angolazione corretta, la quantità per centimetro quadrato, il colore appropriato e come gestire le possibili reazioni, il tutto per ottenere un risultato naturale e simmetrico", spiega.