"Sebbene sia più comune dopo i 50 anni, il cancro al seno non fa distinzioni di età": l'allarme del direttore della Lega Colombiana contro il Cancro

Secondo i dati più recenti di Globocan, il cancro al seno è il secondo tipo di cancro più diagnosticato al mondo , con 2,3 milioni di nuovi casi e oltre 666.000 decessi. In Colombia, la situazione riflette l'entità della sfida: secondo l'High Cost Account, al 1° gennaio 2024 sono stati registrati oltre 140.000 casi cumulativi, con 9.600 nuove diagnosi e quasi 4.200 decessi nell'ultimo anno.
Questi dati confermano che il tumore al seno rimane il tipo di tumore più comune nel Paese e una delle maggiori sfide per la salute pubblica. All'inizio del 2024, il record di oltre 103.000 casi attivi nelle donne dimostra non solo l'elevata prevalenza della malattia, ma anche la necessità di rafforzare la diagnosi precoce, l'accesso alla diagnosi e l'assistenza tempestiva.
Nel contesto del Mese della consapevolezza sul cancro al seno e della Giornata mondiale per la lotta al cancro al seno , la Lega Colombiana contro il cancro , guidata dal Dott. Wilson Cubides Martínez, lancia un appello urgente per migliorare la diagnosi e il trattamento. "Ogni anno, circa 4.200 donne muoiono di cancro al seno nel nostro Paese e circa 10.000 nuove pazienti vengono diagnosticate. Si tratta di cifre molto significative e preoccupanti, perché dimostrano che continuiamo ad arrivare tardi alla diagnosi", afferma Cubides.
In un'intervista con EL TIEMPO, la Dott.ssa Cubides ha parlato dei fattori di rischio di questa malattia, dei segnali d'allarme che dovrebbero essere affrontati e delle sfide che restano nell'aiutare le donne a ricevere una diagnosi precoce, un fattore che può essere cruciale per salvare vite umane.
Cosa succede nel corpo quando si sviluppa il cancro al seno? 
Wilson Cubides, Direttore Esecutivo della Lega Colombiana contro il Cancro. Foto: Lega Colombiana contro il Cancro.
Esistono due strutture anatomiche chiave: i lobuli e i canalicoli. I lobuli sono le ghiandole in cui viene prodotto il latte durante l'allattamento, mentre i canalicoli, detti anche dotti galattofori, trasportano il latte dai lobuli al capezzolo , in modo che possa essere rilasciato e nutrire il bambino. Il cancro al seno è una crescita anomala di cellule che può avere origine sia nei lobuli che nei canalicoli. Quando questa crescita diventa incontrollata e disorganizzata, le cellule iniziano a moltiplicarsi senza ordine, formando masse o tumori. Queste formazioni simili a tumori sono ciò che conosciamo come cancro: una crescita anomala di cellule che altera i tessuti e può mettere a rischio la salute.
Qual è la situazione attuale di questa malattia in Colombia e nel mondo? In tutto il mondo, e la Colombia non fa eccezione, il cancro al seno è il tipo di tumore che colpisce e miete più vittime tra le donne. Si stima che una donna su sei muoia di cancro al seno. Ogni anno, circa 2.300.000 persone ricevono una diagnosi per la prima volta e, purtroppo, circa 660.000 perdono la vita a causa della malattia. Anche in Colombia, i dati sono preoccupanti: si stima che circa 10.000 donne ricevano una diagnosi ogni anno, oltre l'80% delle quali in fase avanzata , e circa 4.200 muoiano ogni anno per questa causa. Tuttavia, è importante ricordare che il cancro al seno non è un'esclusiva delle donne. Sebbene si verifichi molto meno frequentemente, può colpire anche gli uomini.
Quali fattori di rischio sono associati e possono aumentare la probabilità che si manifesti questa malattia? Il cancro al seno presenta diversi fattori di rischio. Solo il 30% dei casi è di natura ereditaria. Altri fattori includono obesità, vita sedentaria, cattiva alimentazione, consumo di tabacco (incluso lo svapo) e alcol. Anche le mestruazioni precoci, la menopausa tardiva e l'uso prolungato di contraccettivi orali giocano un ruolo. Molti di questi fattori possono essere prevenuti con abitudini sane e un follow-up medico.
Quali fattori sono considerati protettivi? I fattori protettivi contro il cancro al seno sono fondamentali per la prevenzione. Fare regolarmente attività fisica, mantenere un peso sano e seguire una dieta equilibrata, povera di zuccheri e cibi ultra-processati, riduce il rischio. Anche proteggere l'allattamento al seno, evitare di fumare o svapare, evitare il fumo passivo e limitare il consumo di alcol sono fattori chiave. Ciononostante, il 75% delle donne a cui viene diagnosticata la malattia non presenta fattori di rischio noti, quindi la diagnosi precoce è essenziale.
Ma è una malattia prevenibile? Molte persone pensano che se seguono tutti i fattori protettivi, come l'attività fisica, un'alimentazione sana e l'astensione dal fumo, non svilupperanno più la malattia. Ma non è esattamente così. Quando mettiamo in atto queste abitudini protettive, riduciamo significativamente il rischio, ma ciò non significa che il cancro al seno sia completamente prevenibile. È importante capire che quando parliamo di "cancro" non ci riferiamo a una singola malattia, ma piuttosto a un gruppo di malattie distinte. Ogni tipo di cancro, incluso il cancro al seno, ha un comportamento unico. Nel caso del cancro al seno, non esiste un vaccino o un farmaco che lo prevenga completamente. Ciò che possiamo fare è ridurre la probabilità del suo sviluppo e, soprattutto, diagnosticare la malattia in fase precoce.
Quali sono le raccomandazioni per una diagnosi precoce? La triade salvavita contro il cancro al seno si compone di tre strumenti essenziali: mammografia, visita medica e autopalpazione. La mammografia è il metodo più efficace per la diagnosi precoce del cancro e dovrebbe essere eseguita ogni due anni nelle donne over 50, o prima in presenza di fattori di rischio. Un esame clinico annuale con un medico può identificare i segnali d'allarme. E l'autopalpazione mensile, davanti allo specchio o sotto la doccia, aiuta a riconoscere eventuali cambiamenti. Applicare questa triade può fare la differenza e salvare vite umane.

L'autopalpazione svolge un ruolo cruciale nella diagnosi precoce del tumore al seno. Foto: iStock
Possono verificarsi variazioni nel colore, nelle dimensioni o nella forma del seno, così come alterazioni cutanee come retrazioni, arrossamenti, zone dolenti o piccoli noduli, a volte visibili come noduli. Possono anche verificarsi alterazioni del capezzolo, come retrazione o inversione, alterazioni del colore del capezzolo o dell'areola e persino perdite : lattiginose, acquose o sanguinolente. Se si verifica uno qualsiasi di questi segni, è essenziale consultare immediatamente un medico. Tuttavia, è importante chiarire che l'autopalpazione, sebbene sia uno strumento molto prezioso, non sostituisce la mammografia o un esame clinico. Se si esegue un'autopalpazione e non si riscontra nulla, non significa che si sia esenti da rischi. È essenziale continuare i controlli medici e le mammografie come raccomandato.
Stiamo assistendo a un aumento dei casi di cancro al seno nelle donne giovani. Perché? Il cancro al seno è più comune tra i 50 e i 69 anni, ma non è esclusivo di queste fasce d'età. I cambiamenti nello stile di vita e nell'alimentazione hanno portato alla sua comparsa anche in donne più giovani. Nella Lega Colombiana contro il Cancro, abbiamo riscontrato casi in pazienti di età compresa tra 23 e 27 anni. Pertanto, le giovani donne non dovrebbero credere di essere immuni. Il cancro al seno può manifestarsi a qualsiasi età. È fondamentale prestare attenzione ai segnali d'allarme, consultare un medico, sottoporsi a mammografia ed eseguire regolarmente l'autopalpazione. Il cancro al seno può essere curato o portare a un lungo tasso di sopravvivenza, a condizione che venga individuato, diagnosticato e trattato tempestivamente.
Quanto è accessibile la diagnosi in Colombia? Nel sistema sanitario colombiano, tutti gli attori coinvolti – governo, compagnie di assicurazione sanitaria pubblica e fornitori di servizi, inclusi sia gli ospedali pubblici che le assicurazioni sanitarie private – sono tenuti a garantire alle donne, in particolare a quelle di età superiore ai 50 anni, l'accesso ai servizi di diagnosi precoce del tumore al seno: mammografia, esame clinico e assistenza medica adeguata. Allo stesso modo, anche le donne di età inferiore ai 50 anni che presentano sintomi o fattori di rischio devono ricevere questi servizi, poiché diagnosi e trattamento sono inclusi nel Piano Sanitario Nazionale (PBS) . In altre parole, nessuna donna in Colombia dovrebbe essere lasciata senza assistenza per motivi economici. Tuttavia, esistono difficoltà e barriere all'accesso che devono essere riconosciute.
Quali? Da un lato, la crisi del sistema sanitario incide sulla tempestività di queste prestazioni. Pertanto, è essenziale che le donne conoscano i propri diritti e utilizzino i canali di assistenza clienti dei loro EPS e SIN. In caso di ritardi o rifiuti, possono rivolgersi all'Assessorato alla Salute Nazionale o all'Ufficio del Difensore Civico, enti che garantiscono la tutela dei diritti delle pazienti. Esistono anche limitazioni logistiche, soprattutto nelle aree rurali, dove l'accesso alle apparecchiature mammografiche può essere più difficile. Sebbene in molti comuni i medici di base siano formati per eseguire esami clinici del seno, le mammografie non sono disponibili in tutte le regioni. In questi casi, le istituzioni sanitarie devono predisporre l'invio delle pazienti alla struttura più vicina dove potersi sottoporre all'esame.
eltiempo